Randagi: il grande affare per i finti volontari!

Sono personaggi che gravitano intorno al mondo del randagismo. Hanno creato il business della sofferenza, sfruttando senza pietà l'animo di quanti amano gli animali.

Il randagismo è un fenomeno creato ad hoc da tanti finti volontari, purtroppo, nel 2022 è un affare da milioni di euro! Finte raccolte fondi senza rendicontare il nulla , mai , e dico mai; nessuno degli attori di questo grande affare rendiconta ciò che, piccola o grande associazione incassa durante l'arco dell'anno!Il 90% ricevono soldi solo su post pay o pay pal .

Dirette Facebook per dare notizie di cosa? . Finti ritrovamenti o peggio: organizzati da loro stessi per iniziare l'ennesima raccolta fondi per un peloso da loro stessi maltrattato .

Una realtà che si separa fra bene e male, fra corretto e scorretto. Ma anche fra utile e dannoso.

Spostano pelosi da una parte all’altra dell’Italia o dell’Europa sono da guardare con sospetto. Bisogna però essere in grado di valutare azioni, modalità, per capire chi opera con amore, senza lucro !

Una definizione che fa da subito trasparire il giudizio negativo di quanti lavorano con serietà e passione. L’esatto contrario di quelli che recuperano gli animali, in particolare cani, non si sa come e non si sa dove, fanno post sui social, post strappalacrime, e aspettano.

Lanciato l’amo" abbocano" sperano che qualcuno si offra di adottare il cane o il gatto, di pagare per il trasporto e che sia disponibile ad andare a prendersi il cane in una stazione di servizio.

Li scatta l'inganno ,mostrano foto , video ed altro per ricevere donazioni di pelosi , morti da tempo, finti referti medici e tanto altro , compiacenti gruppi criminali per spartire il bottino.

Per fortuna tantissime realtà non operano in questo modo. Ci sono associazioni grandi e piccole, serie, che cercano di sistemare animali e di dargli un futuro migliore. Senza lucrare, pur chiedendo magari un rimborso, sempre in modo tracciabile con un bonifico su un conto corrente bancario. Le associazioni serie non usano le Postepay intestate a persone fisiche.

Associazioni che hanno una sede reale, che esistono davvero e non solo nel mondo virtuale, che lavorano bene e hanno un’ottima reputazione. Associazioni che non consegnerebbero mai un cane in autostrada o sotto un ponte della tangenziale.

L'ultima diatriba di poche settimane fa tra volontari del nord ed una nota attivista siciliana " alias" la velina .

Nota per le sue dirette Facebook,ben nota nel mondo animalista , come una spostacani,falsi salvataggi, in comunella con i pupari siciliani per i suoi trascorsi presso il canile di Palermo!Denunciata dall'asp di trapani " notizia reperita "dalle volontarie della zona ,una vera mantide religiosa .Ad oggi non si hanno notizie di ben 96 pelosi partiti per il nord italia. Dove sono finiti, sono stati venduti,ammazzati o altro per incassare fior di euri ? le domande senza riposta sono tante, senza una risposta ben chiara e cristallina . In precedenza sono stati ceduti altri pelosi, ad alcune volontarie senza avere nessuna certezza di dove siano " si palesa una nota volontaria del nord italia" i pelosi sono tutti in Germania " hanno solo transitato al nord per poi raggiungere la Germania ed altri paesi dove vengono usati per i test delle multinazionali .Altri sono finiti nel mondo della ZorastiA.

Tutto questo merita una risposta per chi ad oggi non fornisce nessuna tracciabilità

Confidiamo nel buon cuore di chi ha notizie utili per poter sporgere denunzia !

Il nostro compito è: il benessere dei pelosi !

Diffondere questo messaggio è di vitale importanza per tutti gli animalisti seri ed onesti " sono certo di non vedere nulla di quanto detto " questi finti animalisti si dissolvono dal condividere quanto espresso" .

Fonte :

Vincenzo Campidoglio

Email ... tg24italy@libero.it .

Sarà garantito l'anonimato per chi voglia fornire notizie utile per accertare la verità !